Abstract des Autors

In light of new documentation found in the IOC archives of Lausanne, the author suggests a new interpretation of CONI's creation and of the birth of organised sport in Italy. The originality of Italy's sporting model, which is really "one-of-a-kind" on the world stage, lies in the compromise reached between the concept of physical education, supported by the glorious Italian Gymnastics Federation, and the more modern concept of sport of British inspiration, promoted by National Sports Federations. The non-competitive culture of the former, and that of the latter, based on competitiveness and on record-making, were brought together in the concept of "educational sport", conceived by the true founder of CONI, Carlo Montù, who, under the watchful eye of the founder of the Modern Olympic movement, Pierre de Coubertin, managed to unite in a single body all the elements of sport and of physical education present in the country.

Abstract des Autors

L'Autore alla luce di una nuova documentazione ritrovata presso l'Archivio del Cio di Losanna propone una nuova interpretazione della genesi del Coni e dello sport organizzato in Italia. L’originalità del modello sportivo italiano, unico nel suo genere nel mondo, risiede nel compromesso tra il concetto di educazione fisica, sostenuto dalla gloriosa Federazione Ginnastica Italiana, e il più moderno concetto di sport di matrice inglese, promosso invece dalle Federazioni Sportive Nazionali. La cultura della prima, di natura non competitiva, e quella delle seconde, basata sull’agonismo e sul record, trovarono una sintesi nel concetto di “sport educativo” elaborato dal vero fondatore del Coni, Carlo Montù. Quest’ultimo, sotto lo sguardo vigile del fondatore dell’olimpismo moderno, Pierre de Coubertin, riesce a riunire sotto un unico organismo tutte le componenti dello sport e dell’educazione fisica del paese.