Abstract des Autors

Background: The purpose of the study was to assess the levels of physical motor competences among severely mentally challenged children (SMCC); and identify the physical motor difficulties they experienced. Methods: Participants were 25 SMCC (18 boys and 7 girls) aged 6-10 years, attending at King William Special School, East London, South Africa. The TGMD-2 Test battery was utilized to assess motor competency. Five locomotor subtests (run, hop, leap, horizontal jump and slide); and six object control subtests (striking stationary ball, stationary dribble, catch, kick, overhand throw and underhand roll) were measured. Results: The gross motor quotient were very poor and poor, respectively (ranging from GMQ<70 and 70-79). About 96% of the children had their gross motor competence below average. Generally, GMQ were below 70 in gross motor abilities. The object control competences of SMCC indicates that the highest score was in striking (10), stationary dribbling (8), kicking (8), overhand throw (8) underhand rolls (8) and catching (6). Overall, SMCC were competent in upper body coordination, especially in catching. The gross motor difficulties in the locomotor subtests among the SMCC were: running (superior category=38%; average performance=29%; very poor and poor=33%); hopping (very superior (38%) and superior (10%) performances. Performance was low (45%) among the rated very superior (18), superior (27) in horizontal jumping activity. The results from sliding ability was encouraging as SMCC had 57% performance score, obtained from very superior (22%), superior (35%) scores. The best cumulative locomotor performance was 62% in hop activity, followed by 57% in slide activity. Apart from the 54% in horizontal jump, SMCC scored below 50% in running. The performance score in striking was 40% (very superior -12 and superior -28). Critical challenges were observed in stationary dribbling, as only few had superior performance (12%), average (12%), and poor/very poor (76%). About 64% performed average and poor/very poor (36%) in catching activity; kicking (58% very superior). Majority of the SMCC were competent (59%), performed very superiorly (27) and superior (32) in overhead throws. Majority (60%) performed well in underhand rolling. None of the SMCC scored 20%, except, in kicking the ball (23%), while stationary dribble recorded the lowest (4%). Conclusions: The highest motor competence of SMCC was above average in object control ability, kicking while locomotor ability, leaping was poor. The SMCC were competent in object control abilities. Hence, these results have implications for teaching and supporting children with mental disabilities.

Abstract des Autors

Obiettivo: Lo scopo dello studio era valutare le capacità fisico-motorie di bambini gravemente ritardati (SMCC, severely mentally challenged children) e individuare le difficoltà fisico-motorie che riscontravano. Metodi: Allo studio hanno partecipato 25 SMCC (18 maschi e 7 femmine) dai 6 ai 10 anni che frequentavano la King William Special School di East London, Sud Africa. Per valutare la capacità motoria è stato utilizzata una batteria di test TGMD-2. Inoltre, sono stati eseguiti cinque subtest locomotori (corsa, saltello su una gamba, salto, salto orizzontale e scivolata) e sei subtest sul controllo degli oggetti (colpire una palla ferma, palleggiare da fermi, afferrare la palla, calciarla, tirarla alzando il braccio sopra la spalla e rotolarla dal basso verso l’alto). Risultati: Il quoziente grosso motorio è risultato molto basso e basso (oscillando da un GMQ<70 a un 70-79). Circa il 96% dei bambini presentava una capacità grosso-motoria sotto la media. In generale, il GMQ era inferiore a 70 per quanto riguarda le capacità grosso-motorie. Tra le capacità di controllo degli oggetti degli SMCC quella più sviluppata era il colpo (10), seguita da palleggio da fermi (8), calcio (8), lancio con il braccio sopra la spalla (8), rotolamento della palla dal basso verso l’alto (8) e presa (6). In generale, gli SMCC erano capaci nella coordinazione della parte superiore del corpo, soprattutto nella presa. Le difficoltà grosso-motorie riscontrate nei test locomotori hanno riguardato: corsa (categoria superiore=38%; prestazione media=29%; prestazione scarsa e molto scarsa=33%) e saltello (prestazioni molto superiori (38%) e superiori (10%)). Nel salto orizzontale, la prestazione è stata scarsa (45%) tra i soggetti giudicati appartenenti a una categoria molto superiore (18%) e superiore (27%). In termini di capacità di scivolata, i risultati sono stati incoraggianti, in quanto i bambini hanno ottenuto un punteggio relativo alla prestazione pari al 57%, la somma del 22% totalizzato da quelli di categoria molto superiore e del 35% di quelli di categoria superiore. La migliore prestazione locomotoria cumulativa è risultata il saltello con il 62%, seguito dalla scivolata con il 57%. A parte il 54% ottenuto nel salto orizzontale, gli SMCC hanno raggiunto un punteggio inferiore al 50% nella corsa. La prestazione in termini di colpo della palla è stata del 40% (categoria molto superiore -12% e superiore -28%). Seri problemi sono stati osservati nel palleggio da fermi, poiché solo pochi soggetti hanno avuto una prestazione superiore (12%) e nella media (12%); gli altri hanno performato in maniera scarsa/molto scarsa (76%). Nella presa, circa il 64% dei partecipanti ha ottenuto una prestazione nella media e scarsa/molto scarsa (36%), mentre nel calcio il 58% si è inserito nella categoria molto superiore. Nei lanci con il braccio sopra la spalla, la maggior parte (60%) dei bimbi SMCC è risultata capace (59%), il 27% ha performato in maniera molto superiore e il 32% in maniera superiore. La maggioranza dei soggetti (60%) ha eseguito bene il rotolamento dal basso verso l’alto. Nessuno dei soggetti ha ottenuto un punteggio pari al 20%, tranne che nel calcio della palla (23%), mentre il palleggio da fermi è stato il più difficile (4%). Conclusioni: La più elevata capacità motoria degli SMCC è risultata sopra la media nella capacità di controllo degli oggetti (calcio), mentre l’abilità locomotoria (salto) è risultata scarsa. I soggetti erano capaci nel controllo degli oggetti. Quindi, i risultati hanno implicazioni per ciò che riguarda l’insegnamento e il supporto ai bambini con disabilità mentali.