Ventricular premature beats prevalence in young Italian athletes : an observational study

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Bibliographische Detailangaben
Italienischer übersetzter Titel:Prevalenza dei battiti prematuri ventricolari in una popolazione di giovani atleti italiani : uno studio osservazionale
Deutscher übersetzter Titel:Die Prävalenz von vorzeitigen ventrikulären Schlägen bei jungen Sportlern in Italien : eine Beobachtungsstudie
Autor:Tranchita, Eliana; Minganti, Carlo; Borrione, Paolo; Parisi, Attilio
Erschienen in:Medicina dello sport
Veröffentlicht:70 (2017), 2, S. 191-199, Lit.
Format: Literatur (SPOLIT)
Publikationstyp: Zeitschriftenartikel
Medienart: Elektronische Ressource (online) Gedruckte Ressource
Sprache:Englisch, Italienisch
ISSN:0025-7826, 1827-1863
DOI:10.23736/S0025-7826.17.03141-6
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Online Zugang:
Erfassungsnummer:PU201807005163
Quelle:BISp

Abstract des Autors

Background: Isolated ventricular premature beats (VPBs) are commonly found during pre-participation screening in athletes. This study evaluated the prevalence of VPBs in a population of young Italian competitive athletes who underwent pre-participation screening for eligibility. Methods: Preparticipation screening involved 4263 consecutive subjects. Athletes who showed VPBs were selected and underwent second level evaluation composed by Echocardiogram, 24 h Holter ECG and Maximal Exercise Test in order to exclude the presence of a concealed cardiomyopathy. Results: Of the whole population, 4.19% showed ventricular arrhythmias, 82% of the subjects showed isolated VPBs, 90% of the subjects showed monomorphic VPBs. At echocardiogram there was not any pathology which contraindicated competitive sport activity. At 24 h Holter ECG recording mean number of daily VPBs was 1101±2693 (range 0-16678). Most of the athletes showed a benign behavior of arrhythmias during Maximal Exercise Test. Conclusions: In competitive asymptomatic athletes who showed ventricular arrhythmias during pre-participation screening, we found mostly isolated frequent and monomorphic ventricular arrhythmias in a healthy heart without a structural cardiomyopathy. It will be important to re-evaluate these athletes to prove the benign behavior of ventricular arrhythmias while athletes continue practicing competitive sport.

Abstract des Autors

Obiettivo: I battiti prematuri ventricolari (BPV) sono comunemente riscontrati negli atleti durante lo screening cardiovascolare effettuato ai fini dell’idoneità agonistica. Questo studio ha valutato la prevalenza dei BPV in una popolazione di giovani atleti agonisti italiani che si sono sottoposti alla visita di idoneità ai fini della pratica di attività sportiva agonistica. Metodi: Lo screening cardiovascolare ha coinvolto 4263 atleti. Gli atleti che hanno mostrato BPV sono stati selezionati e sottoposti ad accertamenti di secondo livello quali Ecocardiogramma, Holter ECG delle 24 h e Test Ergometrico Massimale allo scopo di escludere la presenza di una eventuale cardiopatia sottostante. Risultati: Il 4,19% della popolazione sottoposta allo screening ha mostrato la presenza di BPV, l’82% di loro ha mostrato aritmie isolate, il 90% aveva aritmie monomorfe. All’Ecocardiogramma non è stata riscontrata alcuna cardiomiopatia che controindicasse l’attività sportiva agonistica. Alla registrazione Holter ECG delle 24 h il numero medio di aritmie nelle 24 h era di 1101±2693 (range 0-16678). La maggior parte degli atleti mostrava un comportamento benigno delle aritmie durante il Test Ergometrico Massimale. Conclusioni: In atleti agonisti asintomatici che mostravano BPV durante lo screening per l’idoneità agonistica, sono state riscontrate prevalentemente aritmie isolate, frequenti e monomorfe in un cuore strutturalmente sano, senza cardiopatie. Sarà importante rivalutare nel tempo questi atleti per valutare la benignità delle aritmie ventricolari anche se gli atleti dovessero proseguire la pratica di attività sportiva a livello agonistico.