Maturational advantage of early maturers in youth sport

Gespeichert in:
Bibliographische Detailangaben
Italienischer übersetzter Titel:Il vantaggio maturativo degli individui con sviluppo precoce nello sport giovanile
Deutscher übersetzter Titel:Reifungsbedingte Vorteile von Frühreifen im Nachwuchssport
Autor:Ostojic, Sergej M.
Erschienen in:Medicina dello sport
Veröffentlicht:70 (2017), 2, S. 186-190, Lit.
Format: Literatur (SPOLIT)
Publikationstyp: Zeitschriftenartikel
Medienart: Elektronische Ressource (online) Gedruckte Ressource
Sprache:Englisch, Italienisch
ISSN:0025-7826, 1827-1863
DOI:10.23736/S0025-7826.17.03105-2
Schlagworte:
Online Zugang:
Erfassungsnummer:PU201807005162
Quelle:BISp

Abstract des Autors

Background: Early maturers dominate in youth sport, yet the degree of maturational advantage against normal and late maturers is poorly described. Methods: In a sample of 167 athletic boys and adolescents (age 6.9-18.5 years) we assessed biological age (BA) using Greulich-Pyle skeletal age estimation method, and compared biological to chronological age (CA) for each participant. Participants’ maturation status was determined according to following criteria: early maturers (BA>CA by 6 months or more); normal maturers (BA above or below CA by ≤6 months); and late maturers (BA retarded by more than 6 months to CA). Results: Among boys in our cohort, 36.5% were categorized as early maturers, 46.7% as normal maturers, and 16.8% were classified as late maturers (P=0.002), while an average maturational advantage of early maturers vs. late maturers was 1.8 years. Conclusions: It seems that normal and early maturers predominate in youth sport, with athletic boys and adolescents displayed an advanced biological age.

Abstract des Autors

Obiettivo: Gli individui con sviluppo precoce emergono nello sport giovanile, tuttavia il grado di vantaggio maturativo nei confronti di coetanei con sviluppo normale e tardivo è poco descritto. Metodi: In un campione di 167 bambini e adolescenti sportivi (età 6,9-18,5 anni) abbiamo valutato l’età biologica (EB) usando il metodo di stima dell’età scheletrica Greulich-Pyle, e per ciascun partecipante abbiamo confrontato l’età biologica con quella cronologica (EC). Lo stadio di sviluppo dei partecipanti è stato determinato secondo i seguenti criteri: sviluppo precoce (EB>EC di 6 mesi o più); sviluppo normale (EB superiore o inferiore a EC di ≤6 mesi); sviluppo tardivo (EB ritardata di più di 6 mesi rispetto a EC). Risultati: Tra i ragazzi della nostra coorte, il 36,5% è stato classificato con livello di sviluppo precoce, il 46,7% con sviluppo normale e il 16,8% è stato classificato con sviluppo tardivo (P=0,002), mentre in media il vantaggio maturativo medio degli individui precoci rispetto a quelli tardivi è di 1,8 anni. Conclusioni: Nello sport giovanile individui con uno sviluppo normale e precoce sembrano prevalere, con bambini e adolescenti atletici che mostrano un’età biologica avanzata.