Abstract des Autors

BACKGROUND: Cyclists are constantly subjected to repeated stress at the level of the lumbar spine. In these athletes a significant functional overload of the spine is consequent to the maintenance of prolonged fixed positions and of the mechanical stresses due to vibration on the bicycle, thus determining the loss of its physiological curve. The high incidence of low back pain in cycling leads us to consider prevention as the primary approach and management of these symptoms. The purpose of this study was to compare two treatments in cyclists suffering from chronic low back pain. METHODS: Twenty-two cyclists who cover more than 20,000 km/year were divided into two groups depending on the treatment performed. The first (group A) was subjected to Back School therapy, associated with changes of position on the saddle after its evaluation which was carried out with the seat cover “Geobiomized®”. The second (Group B) underwent only to Back School. Each athlete was evaluated before treatment (T0) and after its completion (T1) using the following rating scales: Numeric Rating Scale, Oswestry Disability Index and Roland Morris Disability Questionnaire. RESULTS: The analysis of the results showed a significant improvement in both groups at T1 for all rating scales. The inter-group analysis showed better results in group A for the Roland Morris Disability Questionnaire that is characterized by a higher specificity for high-level athletes. CONCLUSIONS: Chronic low back pain may negatively influence sports performance. In cycling a correct position on the bicycle and the consequent improvement of the specific technical gesture are certainly useful in order to treat and prevent this debilitating symptomatology. This study shows that correction of the position on the saddle following specific analysis, associated with validated rehabilitative treatments might result in a reduction of lumbar pain and improvement of specific performance.

Abstract des Autors

OBIETTIVO: Nel ciclismo il mantenimento di posizioni fisse prolungate, le sollecitazioni meccaniche dovute alle vibrazioni sulla bicicletta e la perdita della fisiologica curva del rachide, a causa di posizioni non idonee in sella, determinano un notevole sovraccarico funzionale di questo segmento muscolo-scheletrico. L’elevata incidenza di dolore lombare in questo sport porta a considerare la prevenzione come approccio primario ed essenziale per un corretto management di questa sintomatologia. Scopo dello studio è stato quello di confrontare due approcci terapeutici in ciclisti affetti da dolore lombare cronico. METODI: Ventidue ciclisti che svolgono più di 20000 Km/anno sono stati suddivisi in due gruppi a seconda del trattamento effettuato. Il primo (gruppo A) è stato sottoposto a un trattamento tipo Back School, associato a modificazioni dell’appoggio sulla sella dopo analisi effettuata con il coprisellino “Geobiomized®”. Il secondo (gruppo B) ha eseguito solo la Back School. Ogni atleta è stato valutato prima del trattamento (T0) e dopo il suo completamento (T1) utilizzando le seguenti scale di valutazione: Numeric Rating Scale, Oswestry Disability Index e Roland Morris Disability Questionnaire. RISULTATI: L’analisi dei risultati ha evidenziato un miglioramento significativo in entrambi i gruppi a T0 e T1 per tutte le valutazioni eseguite. L’analisi inter-gruppo ha mostrato risultati migliori per il Roland Morris Disability Questionnaire, scala caratterizzata da un’elevata specificità per sportivi agonisti, negli atleti del primo gruppo. CONCLUSIONI: Il dolore lombare cronico può influenzare negativamente le prestazioni sportive. Nel ciclismo una corretta posizione sulla bicicletta, e dunque un miglioramento del gesto tecnico, è sicuramente utile per curare ed eventualmente prevenire tale invalidante corollario sintomatologico. Questo studio evidenzia come un miglioramento della posizione sulla sella, previa una sua specifica analisi, associata a trattamenti riabilitativi validati, possa determinare in questi atleti una riduzione del dolore e un miglioramento della funzionalità e della prestazione sportiva specifica.