Abstract des Autors

Vascular endothelial growth factor (VEGF) is an important mediator causes angiogenesis in vitro which is up regulating via hypoxia. But data about VEGF regulating in hypoxic condition are conflicting in vivo. Discrepancy in results is probably based on differences in intensity of hypoxia during the studies. Therefore, the present applied study investigated the effect of a single bout of exercise on the serum VEGF under different oxygen status. For this purpose, ten healthy men participated in this study. VO2max was determined on cycle ergometer under normoxia 21% O2, normobaric hypoxia 16% O2, normobaric hypoxia 15% O2 and normobaric hypoxia 14% O2 conditions. Each step was separated with 72 h washout. Moreover, all subjects performed and completed a 1-h cycle ergometer exercise bout at 50% of VO2max of each oxygen status. Three blood samples (pre exercise, immediately post and 2 hours post exercise) were collected from an antecubital vein from each subject at each exercise session. The hypoxic conditions were induced by using a normobaric hypoxic chamber. The results of the study showed that acute exercise increased serum VEGF under hypoxia 14% O2, unchanged in hypoxia 15%O2 and 16%O2, but serum VEGF decreased under normoxia 21%O2 in response to submaximal exercise (P<0.001). Moreover, SaO2 decreased significantly in response to exercise under different oxygen status (P=0.02). This study demonstrates for the first time that different oxygen status have a different effect on circulating serum VEGF in response to submaximal exercise in vivo. These results may provide a way of understanding the mechanisms of VEGF regulating in humans and may cause interest among athletes to improve their sea-level performance.

Abstract des Autors

Il fattore di crescita dell’endotelio vascolare (vascular endothelial growth factor, VEGF) è un mediatore importante coinvolto nell’angiogenesi in vitro, sovraregolato dall’ipossia. Tuttavia, i dati relativi alla regolazione del VEGF in condizioni di ipossia in vivo sono contrastanti. La discrepanza tra i risultati dipende probabilmente dalle differenze nell’intensità dell’ipossia durante i vari studi. Pertanto, il presente studio applicato ha esaminato l’effetto di una singola sessione di esercizio fisico sul VEGF serico in diverse condizioni di ossigenazione. A questo scopo, hanno preso parte allo studio dieci uomini sani. Il VO2max è stato determinato su un cicloergometro in condizioni di normossia (21% di O2) e ipossia normobarica (16% di O2, 15% di O2 e 14% di O2). I vari passaggi sono stati intervallati da un washout di 72 ore. Inoltre, tutti i soggetti hanno eseguito e completato una sessione di allenamento su cicloergometro di un’ora al 50% del VO2max di ogni condizione di ossigenazione. Per ogni soggetto sono stati prelevati da una vena antecubitale tre campioni di sangue (prima, immediatamente dopo e due ore dopo l’esercizio) durante ogni sessione di allenamento. Le condizioni ipossiche sono state indotte utilizzando una camera normobarica. I risultati dello studio hanno mostrato che, in seguito all’esercizio intensivo, il VEGF serico è aumentato in condizioni di ipossia con 14% di O2, è rimasto invariato in condizioni di ipossia con 15% di O2 e 16% di O2 ed è diminuito in condizioni di normossia con 21% di O2 in risposta all’esercizio fisico submassimale (P<0,001). Inoltre, la SaO2 è diminuita in maniera significativa in risposta all’esercizio in diverse condizioni di ossigenazione (P=0,02). Questo studio dimostra per la prima volta che diverse condizioni di ossigenazione influenzano in maniera diversa il VEGF serico in circolo in risposta all’esercizio fisico submassimale in vivo. Questi risultati potrebbero fornire un modo per comprendere i meccanismi della regolazione del VEGF negli esseri umani e suscitare l’interesse degli atleti che desiderano migliorare la loro performance a livello del mare.