Cryotherapy associated common peroneal nerve lesion in a soccer player

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Bibliographische Detailangaben
Italienischer übersetzter Titel:Crioterapia associata a lesione del nervo peroneo comune in un calciatore
Deutscher übersetzter Titel:Eine mit Kälteanwendung in Verbindung stehende Läsion des gemeinen N. peroneus bei einem Fußballspieler
Autor:Eirale, C.; Sannicandro, I.; Sala, M.; Benzarti, N.; Chalabi, H.
Erschienen in:Medicina dello sport
Veröffentlicht:65 (2012), 2, S. 259-264, Lit.
Format: Literatur (SPOLIT)
Publikationstyp: Zeitschriftenartikel
Medienart: Elektronische Ressource (online) Gedruckte Ressource
Sprache:Englisch, Italienisch
ISSN:0025-7826, 1827-1863
Schlagworte:
Online Zugang:
Erfassungsnummer:PU201301000692
Quelle:BISp

Abstract

After a blow to his left lateral knee during football and 45 minutes of direct ice application afterwards, a 19-year-old African male football player reported inability to walk normally and a drop foot the following day. Examination revealed normal motion and stability of the knee joint with slight tenderness at the fibular head. There was loss of muscle strength against gravity for dorsal flexion and eversion of the left foot with associated numbness over the lateral lower leg. Clinical, radiological and electrophysiological examinations leaded to a diagnosis of axonotmesis of the common peroneal nerve. Therapy consisted of physiotherapy and the use of a peroneal splint and he played his first match after 30 weeks. In conclusion, nerve common peroneal nerve lesion in sport may lead to a prolonged absence from competition. Several etiological factors may be involved, including prolonged ice application, which should be carefully monitored by the medical staff. Athletes should be educated on the modalities of application of ice and on the potential complications of its misuse. Verf.-Referat

Abstract

Il caso riguarda un calciatore di 19 anni, di origine africana, affetto da deficit della deambulazione e piede cadente (foot drop) 24 ore dopo una contusione al compartimento esterno del ginocchio sinistro, trattata con crioterapia ininterrotta per 45 minuti. All’esame clinico il ginocchio sinistro evidenziava una normale mobilità articolare in assenza di evidenti segni di instabilità, con modesta sintomatologia dolorosa a carico della testa del perone. Era evidente un deficit di forza anti-gravitazionale con atteggiamento in flessione dorsale ed eversione del piede sinistro associato a parestesie a carico del terzo laterale della gamba sinistra. L’esame clinico, le indagini radiologiche e i test elettrofisiologici hanno portato alla diagnosi di lesione a carico del nervo peroneale comune sinistro. Il giocatore si è sottoposto a trattamento fisoterapico, e utilizzo di splint peroneale che hanno permesso il ritorno all’attività agonistica dopo 30 settimane. In conclusione, la lesione del nervo peroneale comune nello sport può determinare una lunga assenza dalle competizioni. Numerosi fattori eziologici possono essere coinvolti, incluso la crioterapia, che dovrebbe essere monitorata accuratamente dallo staff medico. Gli atleti devono essere educati circa le modalità di utilizzo della crioterapia e le potenziali complicazioni derivanti da uno scorretto utilizzo. Verf.-Referat